La Malva è certamente unma pianta tra le più conosciute anche a livello popolare e da sempre utilizzata per le sue notevoli proprietà. Non è solo una pianta utilizzata come rimedio per diversi problemi dalle nostre nonne e ancora prima, quando i medicinali non erano così numerosi come oggi e soprattutto non così facilmente reperibili; il suo utilizzo ufficiale risale al medioevo , comunque certamente utilizzata anche molto prima, anche grazie al suo facile reperimento in natura. Andiamo, quindi, a vedere quali sono gli usi e proprietà della Malva.
Cosa è la Malva
Già nel medioevo la Malva era utilizzata per alleviare stati infiammatori delle vie respiratorie ma anche quelle delle vie urinarie e gastro-intestinali.
La sua fortuna è anche dovuta al fatto che la Malva si trova comunemente in natura, nei prati e, ai nostri giorni, è reperibile anche in erboristeria sotto forma, soprattutto, di preparato per infusi o come estratto.
Si tratta di una pianta perenne della famiglia delle malvacee che conta numerose varietà tra cui anche il cotone sebbene la Malva Sylvestris sia quella con le mafggiori proprietà e quindi anche il maggiore utilizzo.
La Malva è originaria dei climi temperati europei, asiatici e dell’Africa del Nord che produce tipici fiori di colore lilla, con crescita spontanea nei prati non coltivati di pianura e collina.
Proprietà della Malva
Nel poeriodo medievale alla Malva venivano attribuite proprietà curative per tutti i mali anche se modernamente sappiamo che non è proprio così, anche se le sue proprietà sono molte e tanti i benefici che se ne possono ottenere .
Certamente la Malva ha proprietà emollienti per l’intestino e sedative della tosse, antinfiammatorie in generale. Le proprietà sono attribuibili a sostanze mucillaginose di cui la Malva è ricca.
Queste sostanze sono composte soprattutto da acido glucorononico, galatturonico e zuccheri ma nei fiori si trovano anche malvina e malvidina, due antociani che donano anche il caratteristico colore ma che hanno proprietà antiossidanti.
La Malva ha proprietà antibatteriche piuttosto spiccate ma poca attività contro le micosi in generale sebbene si possano avere sensibili benefici nel contrasto alla Candida.
Le mucillaggini della Malva si gonfiano particolarmente nell’intestino, aiutando a contrastare gli stati di stitichezza mentre contemporaneamente le proprietà antinfiammatorie danno beneficio sia all’intestino che allo stomaco, contribuendo a contrastare la gastrite.
Usi della Malva
La Malva trova applicazione nel contrasto delle infiammazioni del cavo orale, tanto da trovarne applicazione anche nella produzione di alcuni dentifrici e colluttori.
Per questo utilizzo si usano le formulazioni di sciroppo, tisane o infusi che hanno uso anche per le affezioni dell’apparato respiratorio, gastro-intestinale e delle vie urinarie.
Le foglie fresche di Malva sono un valido aiuto, applicate direttamente sulla pelle, contro le punture di insetto o lievi ferite che traggono il beneficio, oltre che come disinfettante, anche come aiuto per la cicatrizzazione più rapida.
Spesso la Malva trova utilizzo in associazione con altre piante ma per questo ti invitiamo a rivolgerti ad un erborista che saprà consigliarti i migliori mix per le varie situazioni.
In commercio si trovano anche formulazioni in colliri e creme emollienti e disinfettanti per la pelle; in definitiva, si tratta di una pianta utilissima e versatile con cui puoi curare molti problemi diversi.
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